Il Progetto

Il progetto DistOrti (Orti Naturali Distribuiti) nasce da un gruppo di persone spinte dalla volontà di riprendere contatto con la “Terra” riscoprendola e restituendole il giusto valore spesso trascurato dalla cultura contemporanea, ponendo particolare attenzione alle risorse ambientali ed umane che offrono i territori rurali.
In un momento come questo di sterilità sociale, permeato da un approccio frenetico e consumistico della società, si vuole intraprendere un percorso semplice che ha come scopo la ricerca di uno spazio vitale più consono alle attitudini naturali dell’uomo e che rende nella semplicità tutto più armonioso.
Per natura tutti gli esseri viventi, pur composti dagli stessi elementi, sono diversi tra loro ed hanno bisogno di relazionarsi in un contesto dove l’uno entra in sinergia con l’altro.
Con questi presupposti ci si è avvicinati ad un metodo che restituisce centralità alla natura e alla persona come parte integrante di essa.
La permacultura e nello specifico il modello dell’agricoltura sinergica, si muovono proprio in questa direzione.
Questo tipo di approccio è quasi totalmente estraneo a chi si occupa di agricoltura tradizionale, che applica metodi invasivi e pesantemente meccanizzati, fondati sullo sfruttamento della terra, attuando metodi per produzioni monocolturali intensive atte a soddisfare, quasi nella totalità, il mercato economico.

Con il progetto DistOrti si vuole suggerire un rapporto diverso “Con La Terra”, un’interazione rispettosa, non un mero sfruttamento.
Il principio sul quale si fonda il progetto è quello, non solo di soddisfare il fabbisogno alimentare delle persone che ne fanno parte, ma anche di condividere esperienze di pratica che possano generare un reciproco apprendimento.
L’intento è di dare vita ad una piccola produzione eventualmente destinata a coloro che ritengono che mangiare sano attraverso alimenti privi di sostanze chimiche, coltivate nel rispetto della natura, sia importante per il proprio benessere e per il futuro dell’intero pianeta.